A Villa Pamphili tornano lezioni di yoga gratuite per tutta l'estate | Roma.Com

A Villa Pamphili tornano lezioni di yoga gratuite per tutta l’estate

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Torna a Villa Pamphili la rassegna “ViVi il Saluto al Sole – Yoga Gratuito”, con tante attività in programma e un insegnante pronto a praticare meditazione. Portati il tappettino, lascia andare i pensieri e goditi il momento.

Tornano le lezioni gratuite di yoga, benessere e relax in uno dei polmoni verdi di Roma

Villa Pamphili ospita lezioni gratuite di yoga. Dal martedì alla domenica, basta portare il proprio tappetino e attivare la card Vivi sul sito. Non è richiesta la prenotazione e si svolgeranno dalle 19 alle 20, fino al 15 settembre. Per i più piccoli appuntamento al mercoledì dalle 18 alle 19. Ad organizzare questa rassegna è il brand fondato da Daniela Gazzini e Cristina Cattaneo. Il saluto al Sole consiste in una sequenza dinamica di 12 posizioni ed è utile per il benessere del corpo e della mente, aiuta a tonificare i muscoli del corpo, a sviluppare concentrazione, coordinazione ed equilibrio, a calmare la mente e a regolare il sonno. Dopo la pratica, si potrà gustare un aperitivo o cenare nel bistrot presente sul posto.

Dalla tenuta di una famiglia nobile a un parco pubblico amato da tutti i romani

La Villa è una residenza storica che comprende il terzo più grande parco pubblico di Roma dopo il Parco regionale dell’Appia antica e il Parco regionale del Pineto, situata appena fuori dalle mura nel quartiere Gianicolense. Trae origine dalla tenuta di campagna dell’omonima famiglia nobile romana, progettata nel Seicento, dalla fusione di diverse vigne preesistenti.

Una battaglia che è costata la vita a un personaggio influente del Risorgimento

Nel 1849 la villa è stata teatro di una delle più cruente battaglie per la difesa della Repubblica Romana, pochi anni prima dell’Unità d’Italia e della successiva annessione di Roma, oltre alla sua nomina a Capitale. Le truppe francesi il 2 giugno occuparono villa Corsini, e il giorno successivo le truppe garibaldine tentarono invano di riconquistarla. Durante uno degli assalti morì Goffredo Mameli, autore dei versi dell’inno nazionale.

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