“Anna’ ‘n puzza”, un particolare modo d’innervosirsi | Roma.Com

“Anna’ ‘n puzza”, un particolare modo d’innervosirsi

Conosci questa frase? Non ha molto a che vedere con i cattivi odori, ma piuttosto con la rabbia. È molto gettonata nel Lazio e si dice nel momento in cui qualcuno si sta irritando.

Tanto famoso a Roma quanto in tutta la regione

L'”annà ‘n puzza” è un’espressione che appartiene al dialetto contemporaneo e che tutta Roma conosce, essendo questa piuttosto nota nel Lazio.

A differenza di ciò che si potrebbe pensare, non ha però nulla a che vedere con i cattivi odori. Sebbene la frase si traduce in “emettere un cattivo odore”, ha infatti a che fare con qualcosa che non c’entra nulla con la puzza.

Non un cattivo odore, ma piuttosto un forte nervosismo

Diversamente da ciò che si potrebbe credere, l'”annà ‘n puzza” non è una frase che si utilizza quando qualcuno o qualcosa emana un cattivo odore. Si pronuncia piuttosto nel momento in cui una persona si sta innervosendo talmente tanto, che rischia di perdere il controllo da un istante all’altro e lo fa notare a chi gli sta intorno.

In questo caso si dice quindi che la persona sta “andando in puzza”, che si sta “impuzzendo“.

Il “pijà d’aceto”, un cugino dell'”annà ‘n puzza”

Sembra che a Roma l'”annà ‘n puzza” non sia la sola espressione in romanesco che evidenzia il nervosismo di una persona. C’è anche il “pijà d’aceto” che ha un significato molto simile.

Quest’ultimo è un modo di dire che si riferisce alle persone che s’inaspriscono nel momento in cui s’innervosiscono e che appunto diventano come l’aceto, acide.

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