“Se stava mejo quanno se stava peggio”, il paradosso tipico dei nostalgici | Roma.Com

“Se stava mejo quanno se stava peggio”, il paradosso tipico dei nostalgici

Conoscevi questo modo di dire? È una frase tipica di chi sente la mancanza del passato e rappresenta un vero paradosso, dato che mostra la nostalgia per un tempo che, inizialmente rinnegato, oggi viene rimpianto con affetto.

Romana ma facilmente comprensibile

“Se stava mejo quanno se stava peggio” è una frase romana, che si pronuncia con un tono malinconico, nostalgico.

In genere chi la dice, lo fa ripensando al passato, a una situazione che nel momento in cui era stata vissuta, poteva sembrare scomoda, ma che in realtà non era così male.

Il rimpianto per i tempi andati

“Se stava mejo quanno se stava peggio” è la traduzione romana di “si stava meglio quando si stava peggio” un’espressione che ricorda il passato con fare nostalgico.

Mostra il rimpianto di un tempo andato, di cui all’inizio ci si lamentava, ma che in fin dei conti non era affatto male. In genere a pronunciarla sono le vecchie generazioni, che con rimpianto dei tempi andati, si lamentano di un presente che è peggiore del loro passato.

Un paradosso ricco di nostalgia

“Se stava mejo quanno se stava mejo” potrebbe essere vista come un paradosso. Del resto la sua traduzione letterale corrisponde a “si stava meglio quando si stava peggio”.

Questo perché appunto rimanda a un tempo in cui si credeva di stare male, ma nel quale in realtà si stava bene. Un periodo andato e mai più tornato.

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