Dopo il giro sul tram 19, una fermata è quasi d’obbligo. Nella speranza di poter augurare dei felici Hunger Games agli accreditati – di qualsiasi tipo – oggi parliamo di una città che si appresta a festeggiare una delle sue più grandi caratteristiche: il cinema. Essere Turisti nella Capitale vuol dire indossare il propri abito da sera più bello e muoversi in una Roma in fest!

Sono, infatti, iniziati i preparativi della diciannovesima edizione della Festa del Cinema di Roma e ancora una volta ci si ritrova a vivere quella magia che la circonda. Con buona probabilità, considerato il punto di vista di chi sta scrivendo questo articolo, gli accreditati dovrebbero ricevere una sorta di encomio al termine della festa. Probabilmente, una cosa che dall’esterno non si vede, è tutto il masochismo che permea la vita di chi alla Festa va tutti i giorni e si sbatte da una parte all’altra dell’Auditorium Ennio Morricone. Piccolo consiglio di vita: in pochi sanno quanto possano essere comode le poltrone della Sala Sinopoli per poter far risposare gli occhi.

In ogni caso, parlando con un po’ più di serietà, i giorni che seguiranno dall’uscita di questo articolo saranno caratterizzati da un grande fermento. Questo è uno degli eventi più iconici per la nostra città, anche perché si vive in un susseguirsi di mirabolanti emozioni. Si resta sospesi su un soffice tappeto rosso fatto di stelle e di stanchezza. Speriamo solo che la pioggia non benedica, come ogni anno, la passerella degli addetti ai lavori, come fa quasi ogni anno.

Questa è un’occasione in grado di metter in moto un po’ tutta la città. Infatti, per quanto il polo centrale restino i due Auditori di Roma, vi sono altri cinema che contribuiscono a render partecipe anche altri quartieri. Così le due parti del Tevere si tingono di urla e di flash. Le luci accentuano le meravigliose sceneggiature che la Capitale offre e attori e attrici fanno il resto. Divi, dive, stelle di tutto il firmamento che si soffermano qualche istante per poter sorridere o stringere la mano ai loro fan.

La diciannovesima edizione viene non ufficialmente aperta oggi con l’arrivo di Francis Ford Coppola, per la masterclass che terrà il 15 ottobre, e con la proiezione del suo ultimo e controverso film, “Megalopolis”. Un modo perfetto per poter glorificare la settima arte, quella più completa perché le rappresenta tutte in un modo tutto suo. Il cinema, del resto, è la macchina dei sogni per eccellenza e che riesce a farci vivere tante e diverse emozioni. Tutto vibra quando le luci si spengono e il proiettore lancia il suo fascio di luce. Tutto si zittisce e non esistono più le urla che si erano sentite fino ad un attimo prima dal red carpet. Dieci giorni di immersione totale all’interno di una macchina ben oleata che riesce a raccontare i diversi punti di vista.

Quindi, rinnoviamo gli inviti. Indossate il vostro abito da sera più bello e venite a danzare sulle ali di un sogno.

@AidaPicone