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Alla scoperta dei dintorni di Verano

Verano è una fermata della linea 3 del tram della città di Roma, con capolinea in Valle Giulia e stazione Trastevere: ecco cosa è possibile visitare se si scende qua.

In che zona si trova la fermata del tram del Verano

Verano è una fermata della linea 3 del tram della città di Roma con capolinea in Villa Giulia e la stazione Trastevere. Per chi scende qua è possibile visitare nelle vicinanze il cimitero monumentale, situato nel quartiere Tiburtino ed adiacente alla basilica di San Lorenzo fuori le mura. Il nome deriva dalla ricca famiglia dei Verani, risalente al periodo della Repubblica romana e oggi un vero e proprio museo a cielo aperto con un patrimonio artistico e storico della cultura che va dalla metà dell’Ottocento fino a tutto il secolo scorso.

Alcuni dei personaggi storici che sono sepolti al Verano

Costituito da ben 83 ettari, il cimitero del Verano si divide in varie zone e ospita le tombe di personaggi influenti della nostra cultura, da Goffredo Mameli, scrittore del nostro inno Nazionale, al Sacrario militare costruito dopo la Prima Guerra Mondiale, alla sala del Tempietto Egizio dove sono stati cremati Luigi Pirandello e Antonio Gramsci e oggi utilizzato per le cerimonie funebri laiche. La rilevanza del Verano, per la Capitale e la vita dei suoi abitanti, è provata anche dal fatto che già dal 1879 era stata inaugurata una tranvia a cavalli, che collegava il cimitero alla stazione Termini.

L’editto napoleonico e la nascita dei cimiteri moderni in Europa

Fu Napoleone a introdurre i cimiteri pubblici con l’editto di Saint Cloud, imponendo la costruzione di queste strutture fuori dalle mura cittadine per motivi di igiene, e durante il regno del francese, dal 1805 al 1814, fu costruito, su progetto di Giuseppe Valadier, in una zona che era da sempre luogo di sepoltura, con alcune catacombe che sono state inglobate. Con l’acquisto progressivo di altri terreni i lavori continuarono anche dopo l’annessione di Roma al Regno d’Italia.

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